mercoledì 7 maggio 2014

LA VIE EN ROSE





Maria Giulia / Eleonora Alemanno: Paesaggio rosa a due mani
tecnica mista a due mani su carta
cm 12,5 x 5
2005


Paesaggio rosa a due mani: retro

Ricordo bene quel pomeriggio di freddo ed alberi spogli. Mia nipote, che presto sarà maggiorenne, era allora una fatina di nove anni  dagli occhi color del mare che aveva conservato l' anima  limpida dell'infanzia, di quando, intendo,  s'informava curiosa su tutto ciò che le offriva  il nostro strano mondo  sconosciuto. Nel tempo dell'incanto assaggiava un cioccolatino e ti diceva:" Grazie, è la prima volta per me...", guardava un dipinto di Rousseau il Doganiere e osservava: " Bello. E' la prima volta che vedo un cagnolino pitturato..." Tutto era la prima volta. Tutto era meraviglia.
Ci sembrò la prima volta, seppure altre ce ne fossero state, anche  quando su questo piccolo foglio ci lasciammo cullare dalla  gioia di creare insieme. Il cielo era grigio, il grigio uniforme  dei lunghi inverni del nord, ma non ce ne accorgevamo. Per noi tutto era rosa, lo erano gli orizzonti e la terra, lo eravamo noi stesse esaltate dalla nostra avventura. Fu lei a dipingere lo sfondo, giocando con i  colori delle pesche mature. Li distribuì ora con il pennello, ora con le dita, annacquandoli laddove l' inconscio le  suggeriva   di assecondare rarefazioni e  trasparenze. Fu così che senza copiarle, perché la  finestra accoglieva soltanto la linea dritta della pianura, iniziammo a percorrere mentalmente le curve morbide delle colline oltre il grande fiume, lasciando che fosse il pensiero ad esplorarle. Sulla sua base rosata io disegnai dolci pendii, campi lavorati, boschetti scuri, accenni di cascine isolate, tutto quanto  ci serviva per continuare ad andare. Soprattutto per lasciarci andare.
Il viaggio terminò in un soffio dacché le sue pennellate furono veloci ed ancor più lo furono i miei tratti. Ma ci parve infinito tanta fu l'intensità con cui lo vivemmo. 
In un soffio sono arrivati anche i suoi diciotto anni, con  le prime disillusioni, le prime preoccupazioni ma lo sguardo della bimba  dagli occhi trasparenti non è cambiato. Sono mutate le prospettive e troppo velocemente è mutato il mondo. Anche lei, com'è giusto, sogna ora nuove avventure. L'amour, l'amour... se non eterno assolutamente appassionato. 
Ed io per lei, sogno e sempre sognerò una vita in rosa, ancor più di quella che sapeva vedere e dipingere bambina.   




Edith Piaf - La Vie En Rose


Edith Piaf - La Vie En Rose (EDITH PIAF-Immortal "Little Sparrow" of France) Best Audio 

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La Vie En Rose


Des yeux qui font baisser les miens
Un rire qui se perd sur sa bouche
Voilà le portrait sans retouche
De l’homme auquel j’appartiens
Quand il me prend dans ses bras
Il me parle tout bas
Je vois la vie en rose
Il me dit des mots d’amour
Des mots de tous les jours
Et ça me fait quelque chose
Il est entré dans mon coeur
Une part de bonheur
Dont je connais la cause
C’est lui pour moi, moi pour lui dans la vie
Il me l’a dit, l’a juré pour la vie
Et dès que je l’aperçois
Alors je sens en moi
Mon coeur qui bat
Des nuits d’amour à plus finir
Un grand bonheur qui prend sa place
Les ennuis, les chagrins s’effacent
Heureux, heureux à en mourir
Quand il me prend dans ses bras
Il me parle tout bas
Je vois la vie en rose
Il me dit des mots d’amour
Des mots de tous les jours
Et ça me fait quelque chose
Il est entré dans mon coeur
Une part de bonheur
Dont je connais la cause
C’est toi pour moi, moi pour lui dans la vie
Il me l’a dit, l’a juré pour la vie
Et dès que je l’aperçois
Alors je sens en moi
Mon coeur qui bat


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