sabato 12 marzo 2016

Alla BIBLIOTECA CIVICA di COLLEGNO arrivano SCAGLIOLA e CANTAMBANCHI con IL MUSEO DELLA PIOGGIA

Ombrelli al Museo della pioggia

Venerdì 18 marzo 2016, ore 17.00 

Biblioteca Civica di Collegno
Corso Francia 275

Chiacchiere, letture e folk-music intorno al libro 


IL MUSEO DELLA PIOGGIA
e altre realtà aumentate
di Renato Scagliola
 Zedde Editore


Parteciperà lo storico gruppo Cantambanchi
 con voci e strumenti acustici.

Renato Scagliola al Museo della pioggia

Quello che Renato Scagliola, giornalista de "La Stampa", curatore della rubrica “Sul filo della memoria” sulle pagine di “Torino Sette” e fondatore con Franco Contardo dei Cantambanchi, definisce sinteticamente " un piccolo viaggio dalle socio scemenze delle pianure fino ai silenzi delle montagne" è "un libro in due parti. La prima di realtà cosiddetta aumentata,  anzi storpiata e rivoltata, che diventa surreale, maltrattata con utensili bruti e cattivi, su temi di oggi tanto diffusi da diventare arnesi frusti da rigattiere. Si parla male di turismo low cost, previsioni del tempo, feste e sagre (della cipolla ripiena, del sedano rosso...), chilometri zero, commercialisti e appalti truccati, tav e animalisti, rievocazioni storiche a tutti i costi. Si ride, ma non c’è niente da ridere. Alla fine si va in montagna con storie per niente aumentate, anzi normali, e dettagli di posti fuorimano, storie di persone senza gloria, un paesaggio che commuove nella sua modesta bellezza, anziani che raccontano e giovani che mettono insieme hitech e tradizione per inventarsi una vita decente, anzi soddisfacente. E iniziative ardite come quella della nuova vita delle baite di Paraloup, in valle Stura, prima base partigiana di Nuto Revelli e compagni".

Dalla prefazione di Piero Bianucci al Museo della pioggia



venerdì 11 marzo 2016

CHIARE, FRESCHE E DOLCI ACQUE per un concorso fotografico del LIONS CLUB CHIVASSO HOST

Sorgente
pastelli a olio e tempera su carta
cm 28 x 21,5
2016

Il Lions Club Chivasso Host
indice il concorso fotografico
CHIARE, FRESCHE E DOLCI ACQUE

da amare e preservare


per la donazione di fondi a favore della
campagna vaccinale contro il morbillo

(Service Centenario)


Iscrizione e consegna delle opere

dal 15 marzo al 21 maggio 2016

        

REGOLAMENTO

anche consultabile su:

Pagina Facebook Lions Chivasso
 
o presso Oreficeria Dasso,
 piazza Repubblica 8, Chivasso 

Modalità di partecipazione

- l’iniziativa del Club è esclusivamente mirata a raccogliere fondi destinati alla campagna vaccinale contro il morbillo
- Il concorso è aperto a tutti i cittadini 
- il soggetto fotografato non deve essere copiato da altre fotografie, ma deve essere un’immagine della cui autenticità si assume la responsabilità il titolare presentatore  
- le foto del candidato non devono ledere alcun diritto di terzi, né le leggi vigenti
- in ogni caso l’autore manleva nella forma e sostanza più ampia l’organizzazione Lions dalle responsabilità e da oneri derivanti dal contenuto delle foto
- il Lions non potrà cedere le foto a terzi o utilizzarle a fini commerciali
- la partecipazione è  condizionata alla consegna della o delle foto, alle seguenti condizioni:
- le foto, a discrezione del soggetto presentatore, possono essere a colori oppure in bianco e nero ma ESCLUSIVAMENTE AVENTI A SOGGETTO L’ACQUA DOLCE (non persone)
- formato A/3 cioè da cm. 30x41 su carta opaca o lucida ma con granulometria minima di 200 g/mq
- la risoluzione max. di 1.600 x 1.200 pixel e che non superi i 7 MB; la stampa potrà essere sia in orizzontale che in verticale
- ogni partecipante potrà presentare fino a 3 foto e contestualmente effettuare il versamento  di euro 10,00 per 1 foto, euro 15,00 per 2 foto ed euro 20,00 per 3 foto
- tale versamento ha l’esclusivo scopo di donare alla campagna vaccinale contro il morbillo
- le foto NON si potranno ritirare; saranno a disposizione autonoma e libera del Lions Club Chivasso Host e potranno essere esposte
- la Commissione giudicante è proposta dal Club  e con giudici esterni; ha la facoltà più ampia di escludere quelle foto ritenute non corrette e non coerenti con il tema proposto, di dubbia moralità, etica, e decenza
- il giudizio è insindacabile
- sono ammessi titoli o scritte del soggetto presentatore, descrittivi del soggetto fotografato (non persone); le scritte dovranno essere  piccole , leggibili e contenute a bordo della foto e non  “all’interno”  della stessa
- non saranno ammesse foto ritoccate o manipolate

Tempi di realizzazione

Le foto dovranno essere inviate nei tempi-date del presente concorso, e più precisamente:
- apertura  concorso dal giorno  15 marzo 2016
- chiusura concorso entro il 21 maggio 2016
La premiazione avverrà nel mese di Giugno c.a. previo avviso pubblico e avviso inviato ai concorrenti a mezzo e-mail .

Soggetti e/o persone delegati a ricevere le foto e i versamenti:

- Sede del Giornale “La Nuova Periferia” Chivasso- Via Paolo Regis n° 7  (0119173285)
- Oreficeria Dasso in Chivasso - Piazza Repubblica n.8  (0119101686)
In caso di invio delle foto a mezzo postale, dovrà essere allegata copia di avvenuto versamento a mezzo bonifico bancario sul seguente IBAN :  
I T 0 5 W 0 5 0 3 4 3 0 3 7 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 1 8 4  

Il Presidente del Lions Club Chivasso Host 
GIORGIO BOALINO



lunedì 7 marzo 2016

A PROPOSITO DELL' 8 MARZO....


Mimosa
grafite e acquerello su carta
2000


 8 marzo 2000.... 2016
la mia Mimosa ha 16 anni in più...
cos'è cambiato?
Molto. 
Ma non in meglio.
Allora  femminicidio 
era parola sconosciuta,
ora tristemente
la si pronuncia e scrive ogni giorno.
Il mio pensiero va oggi e domani e sempre
 alle tante, troppe donne
uccise da mariti, fidanzati, amanti furiosi,
alle croci rosa di Ciudad Juárez,
alle sorelle scomparse nel nulla,
a chi è riuscita a salvarsi
ma porterà nella carne e nell'anima
i segni indelebili delle violenze subite.
Non mi va di festeggiare.
Di pensare sì, 
e ricordare a me stessa 
e a tutte noi
che c'è ancora molto da fare.
INSIEME.
Consapevoli.
Solidali.
Unite.
Se non ora, quando?



giovedì 3 marzo 2016

I MESSAGGI DEL GRANDE FIUME

Il Po in una sera di marzo tra Verrua Savoia e Crescentino

Stasera il Grande Fiume
spazzato dal vento
mi ha ricordato che 
i contrasti fanno parte della vita
e che, là in fondo, oltre le colline,
c'era il sereno.
In quell'angolo dovevo guardare
e non all'isola scura di sabbia e di ghiaia,
inquietante,
invadente.
In quel punto a sinistra,
intriso d' arancio e di rosa, 
potevo trovare la forza 
e la voglia di affrontare il futuro.
"Il futuro- dice il fiume-
non è qui, davanti ai tuoi occhi,
dove non vedi che nero.
Il futuro ha colori caldi,
è dolce e cangiante.
Non cercarlo in orizzonti infiniti
ma in ritagli di cielo.
Solo nella massima luce
incontrerai te stesso".