Yemaya Achaba
per Zachary Selig,
Maestro d'arte e di vita
partito troppo presto
acrilico su tela
cm 180 x 115
2007
della serie "Yemayá y sus siete caminos"
Non ci siamo mai incontrati
ma ci conoscevamo da sempre.
Ultimamente lavoravo in studio
pensando a te,
caro fratello generoso e saggio,
desiderosa di abbracciarti,
se mai fossi riuscita
a portare in Messico
la mia mostra per gli eggun, gli antenati,
che si va componendo poco a poco.
Sognavo di vedere da vicino i tuoi talismani
dipinti con la tecnica e la magia degli antichi maestri,
sapevo che mi avresti aiutata
a conoscere meglio gli orishas e me stessa.
Te ne sei andato all'improvviso l'altra notte.
Per un attimo
le grandi nuvole del Messico
devono aver mestamente pianto.
Qui, dall'altra parte del mondo,
sento oggi lo sconforto del viandante
che ha smarrito la via,
la fatica del procedere
e una nuova, sconosciuta solitudine.
Accendi tutte le luci lassù,
anima bella,
illumina il mio cammino
sorridimi oltre il velo.
Che la terra ti sia lieve, caro Zac,
ed il cielo ti regali tutte le sue stelle.