lunedì 29 febbraio 2016

ACCANTO AL FUOCO




E dunque quando ci si sente soli
e il mondo ci sembra congelato,
il fuoco del camino ci ricorda
che per ognuno di noi,
anche il più disperato,
c'è sempre un angolo
dove rifugiarsi 
e trovare calore.
La speranza,
seppur racchiusa
 nella fiamma di un cerino,
ha luci e bagliori confortanti.
Non è mai così cupa la vita.


L'ALTRA FACCIA DELLA VALIGIA

Yemaya sapeva - lato b
olio e tela di sacco su vecchia valigia di cartone


Cosa avveniva nel solar?
Yemaya sapeva....


PRINCIPESSA SUL PISELLO

Principessa sul pisello
inchiostro di china su carta Fabriano


Principessa sul pisello
oh, che bello,
oh, che bello!


YEMAYA SIGNORA DELL'ACQUA E DEL SALE


Particolare di Yemaya n.1
acrilico su iuta
cm. 180 x 115
2004

A volte la guardo,
pensosa più di me,
e mi pare che i suoi occhi 
rincorrano le onde
alla ricerca di un porto sicuro.
Ma il suo destino è
di affrontare il mare
dove i naviganti
si confrontano con l'immenso,
amorevole e vigile
come solo una madre sa esserlo.
Tenera e forte signora
dell'acqua e del sale,
grande e coraggiosa
Yemaya.

giovedì 25 febbraio 2016

LA VALIGIA...viaggio nell'immaginario femminile alla CASA DEGLI AFFRESCHI di NOVALESA


Maria Giulia Alemanno: "Yemaya sapeva" lato a
olio e tela di sacco su  vecchia valigia di cartone, 2009

LA VALIGIA...
viaggio nell'immaginario femminile
2009- 2016 ritorno a casa

una mostra itinerante
a cura di Maria Antonietta Claretto

27 febbraio - 20 marzo 2016

CASA DEGLI AFFRESCHI

Via Maestra

NOVALESA (Torino)

Inaugurazione sabato 27 febbraio 2016 ore 15, 30

Con la partecipazione del Gruppo Savoiardo di Novalesa

Orari:
sabato 14-18, domenica 10-12 e 14-18.
Per visite infrasettimanali: tel. 3206347337

 Un appassionato viaggio dell'anima. La valigia come supporto di opere d'arte: un modo originale e romantico di viaggiare nell'immaginario di ciascuna artista che svela ricordi, fantasie, sogni, emozioni e riflessioni su tematiche sociali del nostro tempo.

Hanno realizzato le valigie:

Germana Albertone, Maria Giulia Alemanno, Daniela Allosio,  
Anna Branciari, Carla Bronzino, Graziella Caccia, 
Tegi Canfari, Sara Carbone, Tin Carena,
 
Alda Carletti, Flaviana Chiarotto, Sandra Coluccia,
Elena Copetti, Luisella Cottino, Grazia Corazzini, 
Ana Paula Di Franco, Valeria Di Ponio, Cècile Dossogne, 
Anna Maria Gianguzzo, Moja Giovenale, Enrica Guerra, 
Lia Laterza, Mariella Loro,  Gabriella Malfatti,
Adelma Mapelli, Clara Marchitelli Rosa Clot, Serafina Marranghino, 
Cinzia Mazzone, Maria Paglia Gilardi, Nella Parigi, 
Loretta Pasta, Margherita Petrillo, Daniela Pitton, 
Rosella Quintini,  Dina Russo, Silvana Sabbione,
Egle Scroppo, Lucia Spagnuolo, 
Antida Tammaro. Maria Antonietta Claretto.

Erano partite da Susa nel 2009 le valigie d'artista riunite in una mostra itinerante da Maria Antonietta Claretto, ed in Valle ritornano nella meravigliosa Casa degli Affreschi di Novalesa. Di strada ne hanno fatta tanta, accogliendo consensi ed elogi  in Italia ed in Francia. Sempre nel 2009  sono state esposte a Cassis in Provenza, poi nel 2010 al Museo Pinacoteca di Morrovalle, nella dolcezza del paesaggio maceratese, e di nuovo in Val di Susa a Cascina Roland di Villar Focchiardo dove, narra la leggenda, sostò il paladino Orlando. Nel  2012 vengono ospitate nei prestigiosi spazi di Palazzo Opesso a Chieri, nel 2013 arrivano nella Sala Espositiva del Museo della Città di Collegno e nel 2014 sono riunite a Villa Barrucchello di Porto Sant'Empedocle.
Un’idea, quella  di Maria Antonietta Claretto, che  si è subito rivelata vincente per originalità, forza e poesia, tanto che una della valigie, dal titolo "Yemaya sapeva", contenente una misteriosa storia di Santeria cubana,  è stata scelta nel 2010 per far da sfondo all’edizione estiva della trasmissione di Rai 3 Alle falde del Kilimangiaro condotta da Licia Colò.
Ritornare non significa necessariamente porre fine al viaggio e  anche questa ha tutte le caratteristiche di una sosta rigenerante, in attesa di ripartire. Per l'occasione Maria Antonietta Claretto a nome di tutte le artiste, dona una propria valigia agli Autori Riuniti della Savoia e dell'Arco Alpino, il cui presidente gestisce la Casa degli Affreschi ed il museo che ospiterà la pinacoteca in fase di realizzazione. L'opera non poteva che essere dedicata a Novalesa, scrigno mistico aperto nei secoli  a pellegrini e viandanti,  figure che conoscevano il significato profondo del viaggio  come scoperta del mondo e di se stessi.

sabato 13 febbraio 2016

PARA OCHÚN

Para Ochún
tecnica mista su carta
2007

Quell'altarino modesto
nell'ombra della sua casa
accoglieva da anni fede e magia.
Ochun amava i girasoli
e lei gliene offriva uno ogni giorno
di prima mattina.
Il giallo le piaceva,
il giallo dell'oro,
 del miele zuccheroso 
e della gelosia.
Come la dea
indossava abiti di sole,
come lei impazziva d'amore,
e come lei fuggiva
verso la foce del fiume
dove l'acqua dolce incontra
le onde salate del mare
e nell'immenso si perde
trovando infine 
l'infinito.